TOAST: “Swan Lake and Swan Dance” di Guendalina Cerruti

“Un escursionista, seduto sulla riva, contempla la superficie calma e silenziosa del lago, immaginandone i dialoghi e fantasticando sulla storia dei suoi abitanti.”

IN MOSTRA DAL 26 GIUGNO AL 14 SETTEMBRE 2019 ALL’INTERNO DI TOAST PROJECT SPACE

L’opera site specific Swan Lake and Swan Dance, pensata dall’artista per lo spazio TOAST di Manifattura Tabacchi, esplora la figura del cigno, ne osserva e ne ricerca il valore estetico, espressivo e simbolico all’interno dell’immaginario collettivo e della produzione culturale.

Il progetto si articola in due capitoli:

Swan Lake è l’installazione di Guendalina Cerruti allestita all’interno dello spazio espositivo, che lo trasforma in una superficie sulla quale prende vita una coreografia di cigni re-immaginati attraverso materiali e pratiche domestiche. I cigni che abitano il lago sono tovaglioli di stoffa piegati, fili di alluminio e rubinetti, che ricordano decorazioni per la tavola in occasione di una cerimonia. Davanti a questa composizione di oggetti inanimati il pubblico apre le porte all’immaginazione. L’artista ha ideato l’installazione appositamente per lo spazio di TOAST è si è lasciata ispirare dalle sue pareti fatte di vetro, che le hanno suggerito di creare un’opera che fosse fruibile dall’esterno dello spazio.

Swan Dance performance dell'artista Svedese Jaana-Kristiina Alakoski

Swan Dance è la performance pensata e realizzata in risposta al lavoro installativo dall’artista Svedese Jaana-Kristiina Alakoski. Guendalina ha voluto coinvolgere la performer per rappresentare il cigno a livello cinetico, con le sue caratteristiche movenze che sono parte integrante dell’immaginario collettivo. Infatti la performance si concentra sul ruolo e sulle caratteristiche della figura del cigno all’interno della cultura contemporanea. La performance consiste in una coreografia accompagnata da un ritmo delicato creato attraverso dei piattini da dita. La sua formalizzazione si ispira soprattutto ai movimenti dei cigni, che noi umani interpretiamo come espressioni di affetto e di amore, indagandoli attraverso la fisiologia e la costellazione di muscoli che creano schemi di movimento. La performance, entra in risonanza con la storia della danza, della musica e della narrazione Western Europea, che utilizza una mitologia romantica sul cigno. Tuttavia, il contesto della performance artistica e l’esecuzione da parte di una sola persona cambia l’impatto con lo spettatore. Al pubblico è offerta una connessione diretta a un esercizio empatico.

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Guendalina e Jaana:

Guendalina Cerruti è un’artista contemporanea che vive e lavora a Londra. Dopo il diploma in Arti Visive alla NABA di Milano, consegue un Master in Scultura alla Royal College of Art di Londra. 

Attraverso la sua ricerca indaga il familiare e il domestico, intesi come aspetti che si legano alla psicologia, al linguaggio e all’affettività, ma anche alla pratica del fare e agli oggetti che popolano la casa e la vite di ogni persona.

Guendalina costruisce installazioni, composizioni, sculture e immagini con materiali quotidiani, lavorati in modo istintivo e fresco, ricostruendo spazi e immagini domestiche ed evocative.

 

Jaana-Kristiina Alakoski è un’artista di origini Svedesi-Finlandesi di base a Londra, dove consegue il diploma in Arti Visive presso l’università Central Saint Martins College of Art and Design. 

Nel suo lavoro Jaana-Kristiina si interessa della performatività nel contesto dell’interazione sociale e vede l’online e l’offline, come dimensioni ormai inseparabili che ospitano i vari aspetti la socializzazione umana. Jaana-Kristiina si interroga sulla formazione e analisi filosofica dell’egocentrismo, in relazione alla codificazione e decodificazione simbolica dei confini, del corpo, delle azioni, delle cose e dei materiali. Una costante negoziazione degli stati di essere all’interno della realtà sociale, emozionale, politica e fisica.