La cura
La prima residenza d’artista di Manifattura Tabacchi
a cura di Sergio Risaliti
Il tema scelto per il primo anno del progetto triennale della residenze manifatturanaturacultura 2018-2020 è La cura.
Cura nel senso di dedizione, concentrazione, amore, così come quelli di disciplina, rigore, esercizio, organizzazione. Cura del contesto ambientale, del pianeta, del luogo urbano, così come del corpo e dello spirito, ma anche del dettaglio e del progetto, della conservazione del patrimonio e della innovazione, in senso di ricerca sui materiali e le tecnologie, sui nuovi paradigmi e i comportamenti.
Cura che scaturisce al momento della formulazione dell’idea, del pensiero primo che conduce alla concezione del progetto, coinvolgendo tutte le sue fasi, dalla raccolta degli elementi e delle forze che scaturiranno nel progetto alla loro esplicazione in forma di concetto e di pratica. Ma anche cura di tutte le fasi che dal progetto portano alla realizzazione formale dell’idea, nei minimi dettagli, dalle regole che sottostanno alla lavorazione della “materia”, a quelle che garantiscono il suo esistere nello spazio urbano, sociale, artistico.
Gli artisti in residenza
I sei giovani artisti sono arrivati in Manifattura grazie all’invito di artisti, professori ed esponenti del mondo dell’arte contemporanea che li hanno selezionati per formare un gruppo che rendesse ragione delle molteplici pratiche artistiche delle nuove generazioni.
I giovani hanno potuto lavorare per sei mesi in Manifattura, godere di un alloggio e di una borsa di studio. A ciascuno è stato dato uno spazio, ricavato negli edifici dell’area, per lavorare ad un’opera site-specific che dialogasse con la storia particolare del luogo e al contempo con il profondo rinnovamento urbanistico, sociale e culturale in atto.
Residenze d'artista 2018–2019
I workshop della residenza
Gli artisti in visita
Ai giovani artisti sono stati proposti settimanalmente laboratori, lectio, conferenze, workshop con artisti di fama internazionale, architetti, comunicatori, designer, registi ma anche scrittori e poeti, così come ricercatori, studiosi e operatori nel campo del sociale.
“Sono sicuro che gli artisti in residenza non dimenticheranno i workshop che si sono succeduti in questi mesi.
Ogni incontro a suo modo ha saputo dare un brano, un racconto, un’esperienza di esemplarità che resterà nel loro patrimonio.“Sergio Risaliti
I tutor
Paolo Parisi e Robert Pettena, entrambi docenti presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, sono stati i due tutor che hanno accompagnato le ricerche creative partecipando insieme ai giovani artisti ai momenti e alle attività formative.
Il curatore
Sergio Risaliti, storico dell’arte e direttore artistico del Museo Novecento, è il curatore del progetto triennale delle residenze artistiche della Manifattura Tabacchi.