In ascolto di
Silencio para rescatar di Abraham Chavelas
Il sottosopra di Gianluca Stazi e Giuseppe Casu
Il primo luglio a Bagni LUCIA si ascoltano due documentari audio in arrivo dalla Sardegna e dal Messico, due lavori che invitano l’ascoltatore ad immergersi nella potenza narrativa del paesaggio sonoro.
Silencio para rescatar (in spagnolo) del sound artist messicano Abraham Chavales segue una squadra di fonici e tecnici del suono che hanno messo i loro microfoni a disposizione delle operazioni di ricerca fra le macerie del terremoto che ha colpito il Messico nel 2018.
Il Sottosopra (lavoro vincitore del Prix Italia e Prix Europa 2018) di Gianluca Stazi e Giuseppe Casu in collaborazione con i minatori del Sulcis Iglesiente porta l’ascoltatore nelle viscere della terra sarda, tra i resti dei villaggi minerari, nelle profondità di una storia che scava dentro il cuore minerario della Sardegna, portando in primo piano la dimensione sonora dell’oscurità.
L’accesso è contingentato in osservanza delle misure adottate dal Governo italiano in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Silencio para rescatar
di Abraham Chavelas
Abraham Chavelas (Acapulco, Messico, 1979) è un sound artist e producer messicano. Il suoi lavori sono stati presentati a livello internazionale, da Bargehouse / Oxo Tower di Londra, Mexican Cultural Institute of New York, Museo Universitario d’Arte Contemporanea di Città del Messico, in festival come SONODOC a ValparaÍso, Cile e Radiophrenia, al Center for Contemporary Arts di Glasgow, Scozia.
Il Sottosopra
di Gianluca Stazi e Giuseppe Casu
Gianluca Stazi lavora come montatore del suono per il cinema da più di 15 anni. È co-fondatore dell’associazione Tratti Documentari con la quale si occupa di promozione e divulgazione della cultura dell’ascolto e della narrazione, attraverso la produzione di audiovisivi, opere radiofoniche, incontri e festival.
Giuseppe Casu è nato a Cagliari e si è laureato in fisica per poi studiare cinema a Parigi, Prato e Roma, dove vive attualmente. Ha realizzato i documentari di creazione: Senza Ferro (SIEFF 2010), L’amore e la follia (TorinoFF, Bifest, TrentoFF 2012), Il presagio del ragno (Cinemambiente, IsReal 2016), Ballata in minore (Cinemambiente 2019).
Bagni LUCIA
Uno studio radiofonico all’aperto, sei serate di narrative sonore nel piazzale di Manifattura Tabacchi, sei appuntamenti dedicati all’ascolto immersivo e collettivo di produzioni audio realizzate per radio e podcast.
È arrivata l’estate, vi aspettiamo a BAGNI LUCIA.
Dal 24 giugno, per sei settimane, ogni mercoledì Bagni LUCIA propone ascolti in arrivo dall’Italia e dal mondo per celebrare l’arte di raccontare senza immagini e cominciare un percorso di avvicinamento verso la seconda edizione di LUCIA Festival | La radio al cinema.
BAGNI LUCIA è una produzione di Radio Papesse con Manifattura Tabacchi.
radio papesse
Radio Papesse è un archivio dedicato alla documentazione e all’approfondimento sulle arti visive; un luogo per la diffusione delle arti sonore. Ha scelto il linguaggio della radio, non solo il suo medium, per raccontare come si fa arte oggi: produce e distribuisce interviste, audioguide, commissiona lavori sonori e radiofonici, collaborando e supportando artisti italiani e stranieri nella creazione di opere inedite. Fondata nel 2006, Radio Papesse è curata da Ilaria Gadenz e Carola Haupt e dal 2011 ha casa a Villa Romana, Firenze.
radio papesse
NAM – Not A Museum è la piattaforma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi, basata sul principio dell’interdisciplinarità tra le arti e sul coinvolgimento della comunità. Per il programma estivo propone una serie di appuntamenti con artisti e collettivi legati ai linguaggi della performance, del suono, della danza e della poesia.
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