Realizzata dal 1929 al 1935, l’ex Polveriera ospitava in origine i materiali di mobilitazione del 19° Reggimento di Artiglieria; consiste in tre lunghe murature parallele che sorreggono due coperture a doppia falda con capriate in legno e manto in tegole marsigliesi. Questo sistema strutturale ha generato due grandi ambienti rettangolari a pianta libera di pari dimensioni

I due prospetti paralleli al torrente Mugnone, sono scanditi dal ritmo dei pilastri in mattoni pieni che assolvono sia ad una funzione strutturale che estetica: sono infatti, al tempo stesso, pilastri portanti e lesene che si concludono con capitelli di semplice forma geometrica. Un linguaggio che rimanda, seppur in molto essenziale, alla tradizione architettonica classica.