NAM

Cinema Nervi / Lucia Tahan

CINEMA NERVI

a cura di Parasite 2.0 

prodotto da NAM – Not A Museum

Cinema Nervi è un progetto di video arte che si propone di offrire un contributo contemporaneo e sperimentale alla mostra Pier Luigi Nervi, Architettura come sfida, dedicata all’opera del grande ingegnere italiano del ‘900 e allestita negli spazi espositivi temporanei di Manifattura Tabacchi.

Cinema Nervi

LUCIA TAHAN

Palazzo del Lavoro, 1959

TORINO, ITALIA

“Imponente per scala ed espressività strutturale, il Palazzo del Lavoro mi ha colpito per il suo carattere deciso che lo separa dall’ambiente in cui è stato costruito. La premessa del Palazzo è semplice: una ripetizione di un enorme elemento strutturale a cantilever, alto 30 metri, che crea una tettoia circondata da una delicata copertura di vetro. 

 

Con il mio lavoro volevo esprimere la natura energetica e indipendente dell’opera strutturale, dislocandola. Ho creato un effetto di realtà aumentata che permette alle persone di usare il proprio telefono per posizionare la struttura virtuale ovunque esse siano. La struttura può essere nel loro giardino, nella loro città o sulla loro scrivania. La natura del virtuale permette una presenza ubiquitaria, in risposta alla promessa modernista di metà secolo riguardo un linguaggio architettonico universale.

 

La piattaforma per la distribuzione di questo effetto è Instagram, che permette alle persone di condividere l’effetto e di replicarlo all’infinito. L’idea richiama il design del Palazzo, dove la chiara ripetizione del pezzo strutturale costituisce l’intero edificio. L’idea di una ripetizione modulare – nella struttura stessa, nelle sue parti costituenti, e nella numerica modularità presente in tutto il palazzo— trova una controparte nel mondo digitale, dove le infinite repliche sono generate e distrutte continuamente a una velocità impressionante.”

“Diversamente dai soliti filtri di Instagram, ho creato un’opzione di scala, così gli utenti possono posizionare la struttura 1:1, 1:20, 1:50 ecc. Nella realtà aumentata, la topologia domina sulla geometria, ma io sono interessata a portare le preoccupazioni architettoniche insieme alla scala e alla geometria nel calcolo spaziale.

Infine, ho registrato il video in un quartiere periferico di Madrid, costruito negli anni ’60, tra case popolari e palazzi moderni. Progettata per i dipendenti dei vicini aeroporto di Barajas e industrie di trasporti e metallurgia, l’area rappresenta gli ideali dell’epoca in cui fu costruito il Palazzo. Oggi, la sua eclettica banalità è in contrasto con la sua geometria.”

LUCIA TAHAN

 

Per provare l’effetto, l’utente potrà cercare “Cinema Nervi” nella sezione Filtri di Instagram o scannerizzare il codice QR dal pannello informativo esposto in mostra in Manifattura Tabacchi, una volta aperta al pubblico.  Se l’utente sceglierà di condividerlo taggando @luciatahan, @parasiteparasite, @nam_notamuseum e @manifatturatabacchifi sarà parte attiva dell’opera grazie al suo contributo.

LUCIA TAHAN

luciatahan.com

Lucia Tahan ha uno studio di architettura basato a Londra che impiega l’esperienza di design nei sistemi spaziali e digitali. Fin dalla nascita, nel 2017, lo studio ha creato lavori molto diversi fra loro, dai software alle costruzioni, alla scrittura critica e, allo stesso tempo, ha sviluppato progetti e mostre architettoniche.

Il suo lavoro di ricerca ha fatto parte della Biennale di Venezia del 2018 e nel 2019 ha terminato il suo tirocinio a Housing the Human con un progetto di ricerca focalizzato sulla Realtà Aumentata e la vita domestica. Attualmente lavora come designer di calcolo spaziale nei Reality Labs di Facebook ed è co-fondatrice di un cloud 3D software incubato dal New Museum a New York.

Precedentemente, il suo lavoro è stato presentato all’Università dell’Illinois di Chicago, alla Triennale di Architettura di Lisbona, alla Biennale di Architettura e Urbanistica di Seul, alla Biennale di Istanbul e al Museo MAXXI di Roma, e pubblicato in riviste, fra cui Bartlett’s Lobby.