B9, il prototipo della Manifattura di domani
B9 B THERE
All’interno di Manifattura Tabacchi è nato un nuovo luogo per vivere ogni giorno la città in modo straordinario: B9.
L’open night del 21 giugno è stato il primo di una lunga serie di eventi che hanno animato gli spazi rigenerati del Building 9: concerti, dj set, mostre, talk, laboratori, spettacoli, cinema e festival.
L’ingresso di B9 è al numero 33 di via delle Cascine, un cancello discreto da cui un tempo transitavano i camion con le merci prodotte dalla Manifattura o con i carichi sequestrati dalla Guardia di Finanza che usava i magazzini del complesso industriale come deposito.
Percorrendo il tratto coperto che separa il Building 9 dal Building 8 si intravede solo parte del cortile, sulla sinistra una porta ci anticipa che all’interno dell’edificio troveremo anche gli atelier e i laboratori dei maker.
Appena arrivati nel cortile si viene sorpresi dalla sua caratteristica ciminiera che svetta sopra tutti gli edifici, sembra di aver oltrepassato più di un semplice cancello, la sensazione è quella di essere lontani da Firenze, immersi in un’atmosfera affascinante e post industriale.
Lo sguardo casca inevitabilmente sulla Fabbrica dell’Aria, una grande serra, di forte impatto visivo e simbolo di innovazione in ambito scientifico: è il primo prototipo di un dispositivo per depurare l’aria negli ambienti indoor, creato da Stefano Mancuso e Pnat per Manifattura Tabacchi. La serra è posizionata in modo da essere visibile sia dall’interno che dall’esterno dell’edificio, in modo che le piante possano ricevere la luce del sole e allo stesso tempo fare parte degli interni di B9.
Entrando dalle grandi porte a vetro di B9 si viene accolti dal bancone che espone gli invitanti cicchetti di Bulli&Balene, un assortimento infinito di sapore e bellezza a cui non si può resistere. A ogni ora si può mangiare qualcosa di buono, dalla colazione fino al dopo cena, senza mai rinunciare alla qualità.
Sulla sinistra, proprio accanto al distributore dell’acqua Naturizzata® si accede agli spazi dedicati ai laboratori dei maker.
A destra invece, nel vecchio montacarichi, c’è il Birrificio Valdarno Superiore con le sue birre artigianali.
Nel cortile è montato il palco per gli eventi estivi, con il grande schermo che viene usato per le proiezioni del cinema all’aperto. Sulla destra si trova un’area verde che è stata attrezzata per i più piccoli: una sabbiera con animali in legno ombreggiata da un gazebo con nastri appesi, una parete colorata in legno e comode panchine tra gli alberi per rilassarsi e inventarsi viaggi e avventure.
Proseguendo all’interno dell’open space, arredato con i mobili selezionati da Mono e Canificio, si incontrano gli atelier dei maker, delimitati dalle grandi finestre recuperate dalla ristrutturazione dell’edificio 6.
Nel lungo tavolo centrale, posizionato tra le ‘vetrine’ dei maker e la parte interna della Fabbrica dell’Aria, si può pranzare, lavorare al computer o semplicemente bere un caffè.
I gradoni davanti a B9 sono perfetti per fare due chiacchiere gustando la pizza gourmet o i freschi cocktail di Soul Kitchen, magari in attesa del film o del concerto. Se invece il tempo non è dei migliori c’è lo spazio eventi Festa, dove il cocktail bar serve i suoi drink e lo stage centrale fa da protagonista nelle serate di dj set o musica dal vivo.
B9 è un luogo da vivere ogni giorno, vitale e straordinario nella sua quotidianità.