Nulla via invia
Ingresso Gratuito. L’accesso è contingentato in osservanza delle normative da COVID-19.
La rassegna Giulietta, curata da Stefano Giuri, si inserisce nell’ambito del Public Program di NAM – Not A Museum e racchiude happening, performance e installazioni temporanee che dialogheranno con gli spazi di Manifattura Tabacchi.
Il primo appuntamento di Giulietta è per giovedì 24 febbraio con l’happening scultureo Nulla via invia di Gianluca Concialdi in cui si attiveranno tre cucine realizzate dall’artista partendo dal principio di non o anti contemplativo nell’arte e nel suo lavoro.
Il pubblico è invitato a partecipare portando la propria porzione di cibo da cucinare al barbecue.
GIANLUCA CONCIALDI
ph. Alessandro Drudi
Gianluca Concialdi (Palermo, 1981) si muove in un territorio di confine tra pittura, scultura e installazioni. Con le sue opere indaga come gli spazi e le strutture architettoniche possano essere considerati di per sé elementi pittorici informali o minimali. Concialdi lavora principalmente su installazioni popolate da sculture, figure che enfatizzano la dimensione surreale e metafisica, celata dal dato reale.
Ha partecipato a mostre personali e collettive, tra cui Curva di Gallo, Clima, Milano (2018); Kapala, Localedue, Bologna (2017); Park View, Frankfurt am Main, Berlino (2016); Caro Federico, GAM Palermo (2016); JEITO, L’Ascensore, Palermo (2015); MOODCLOTH, Ermes, Roma (2014); Till youth and genial years are flown, Zero…, Milano (2014); Ah, si va a oriente!, Fondazione per l’Arte, Roma (2014); T, Monza (2014); Menabrea Art Prize winner (2014); Fegato di Piacenza, Carico Massimo, Livorno (2014); La Matte, Frankfurt am Main, Berlino (2014); One Thousand Four Hundred and Sixty, Peep-Hole, Milano (2013); VIR-Via farini in residence, Milano (2013); Anonima Concialdi, GiuseppeFrau Gallery, Normann (2012); Penso con le mie ginocchia, studio Airò, Dugnani, Perrone, Milano (2012).